La difficoltà della realizzazione consisteva nel restituire l’esistente edificio al disegno originario in seguito ad un confronto con la Soprintendenza ai Monumenti di Lucca. Gli interni sono stati completamente ristrutturati, con opportune scelte architettoniche e integrando materiali diversi. La facciata, prospiciente il giardino di pertinenza, é stata impreziosita con particolari architettonici che ne esaltano le peculiarità estetiche per renderla del medesimo livello di quella principale.
Particolare impegno è stato rivolto alla realizzazione dei sedici bagni di cui è provvista la Villa, tutti rivestiti in travertino a casellario e dotati di idromassaggi.